Premessa

In merito alla gestione dei Das elettronici (e-DAS), secondo quanto pubblicato dall’Adm nella DD 138764/RU del 10/05/2020, è prevista la necessità di gestire e storicizzare le comunicazioni che avvengono fra lo speditore della merce e l’incaricato del trasporto, detto Trasportatore.

L’Articolo 8 ‘Obblighi dell’incaricato del trasporto’, al comma 1 infatti cita:  L’incaricato del trasporto stabilisce un colloquio telematico con il sistema elettronico dello speditore


Dalla messa in funzione del sistema telematico degli e-DAS l’Adm, per consentire agli operatori  di gestire tale colloquio, aveva annunciato la messa a disposizione di un canale specifico, prevedendo un’applicazione utilizzabile da dispositivi mobili (ad esempio un APP per smartphone).

Ad oggi, non avendo Adm ancora concretizzato questa operazione, abbiamo proceduto a sviluppare in Azimut una gestione che soddisfa tutte le direttive in merito riportate nella DD 138764.

Scenari

In riferimento alle prescrizioni della DD, il colloquio si manifesta nei seguenti scenari:

  1. “Consegna DAS per la partenza” Lo speditore comunica all’idt gli estremi e consegna copia stampata dell’e-das
    Articolo 5, comma 5:
    “A seguito della convalida dell’e-DAS da parte di ADM, lo speditore comunica l’e-DAS all’incaricato del trasporto e ne fornisce una copia stampata. L’invio della relativa comunicazione è storicizzata nel sistema elettronico dello speditore.”
  2. “Superamento della durata prevista per il trasporto”
    Articolo 7, comma 2:
    “Qualora durante il trasporto si verifichino circostanze eccezionali che comportino il superamento della durata per esso prevista, lo speditore è tenuto a fornirne immediata comunicazione,tramite il sistema informativo,all’Ufficio delle Dogane competente sul deposito mittente, indicando le ore necessarie per ultimare la circolazione. Il trasporto del prodotto può proseguire una volta che la predetta comunicazione sia stata ricevuta dal predetto Ufficio delle Dogane e sia stata inoltrata dallo speditore all’incaricato del trasporto.”
    Articolo 8, comma 4:
    “In caso di superamento della durata prevista per il trasporto, l’incaricato del trasporto è tenuto ad informare lo speditore per l’assolvimento degli obblighi di cui all’articolo 7, comma 2.”
  3. “Cambio di destinazione”
    “Cambio del mezzo di trasporto”
    “Cambio del vettore”
    “Cambio dell’incaricato di trasporto”
    Articolo 8, comma 6:
    “L’incaricato del trasporto è tenuto a comunicare allo speditore qualsiasi informazione supplementare relativa al trasporto, compresa ogni variazione riguardante la destinazione, il mezzo ed il vettore nonché il nuovo incaricato di cui al comma 5.”
  4. “Cambio di destinazione dell’intera partita di prodotto ad imposta assolta”
    Articolo 11, comma 3:
    “Lo speditore è tenuto a comunicare all’incaricato del trasporto i dati di cui al comma 1. In tale evenienza, l’invio della comunicazione è storicizzata nel sistema elettronico dello speditore.”
  5. “Cambio di destinazione di una frazione di partita di prodotto ad imposta assolta”
    Articolo 12, comma 2:
    “In tale evenienza,l’incaricato del trasporto comunica allo speditore la quantità e qualità del prodotto effettivamente scaricato presso il destinatario originario, ferme restando le altre disposizioni di cui all’articolo 15, comma 6,del D.M.210/96.”

Colloquio Telematico

Come anticipato nella premessa, non avendo ancora Adm messo a disposizione un canale univoco da utilizzare, si è proceduto ad analizzare gli scenari reali di comunicazione fra speditore e trasportatore. Dallo studio ne risulta uno schema delle tipologie di comunicazione possibili, distinte come segue:

  1. Diretta: si manifesta quando lo speditore e il trasportatore comunicano di persona, ad esempio nella consegna della copia cartacea dell’e-DAS prima della partenza
  2. Telefonica: si manifesta quando le informazioni sull’e-das sono scambiate con una telefonata intercorsa fra speditore e trasportatore
  3. SMS: quando fra speditore e trasportatore lo scambio delle informazioin avviene nella forma dei messaggi SMS (Short Message Service)
  4. Email: quando il trasportatore ha la possibilità di scambiare messaggi di posta elettronica con lo speditore tramite dispositivo mobile
  5. Chat: quando per comunicare si utilizza un canale chat tramite APP installate sul dispositivo mobile del trasportatore, come ad esempio WhatsApp© o Telegram©

Storicizzazione

Al fine di consentire una corretta storicizzazione del colloquio fra speditore e trasportatore, si è proceduto a elencare le informazioni necessarie da riportare. Il risultato è riportato in una tabella storica delle comunicazioni nella quale ritroviamo i seguenti campi:

  • Estremi del DAS: con il riferimento al codice CRS dell’ e-DAS oggetto della comunicazione
  • Estremi del Trasportatore: dove vengono riportati Nome, Cognome e Codice Fiscale dell’incaricato al trasporto merce
  • Tipo di comunicazione: indica il tipo di comunicazione, ovvero il canale utilizzato per scambiarsi informazioni (diretta, telefonica, sms, email, chat)
  • Data/Ora: riporta data e ora in cui la comunicazione è avvenuta
  • Mittente: indica il mittente della comunicazione (speditore o trasportatore) e il recapito dal quale la comunicazione è partita, se la comunicazione è diretta quest’ultimo non è necessario.
  • Destinatario: indica il destinatario della comunicazione (speditore o trasportatore) e il recapito al quale la comunicazione è stata consegnata, se la comunicazione è diretta quest’ultimo non è necessario.
  • Titolo: riporta un titolo di sintesi della comunicazione
  • Testo: riporta il contenuto testuale di quanto comunicato
  • Motivazioni: quando previste, in questo campo vengono elencate le motivazioni che hanno reso necessaria la comunicazione